26-27-28 Febbraio 1910

Sulla stampa nazionale, oltre a quella specializzata di settore, viene divulgata la notizia della prima iniziativa di rilevanza nazionale che vede gare di "ski" organizzate nelle località appenniniche di Roccaraso e Rivisondoli.

A lato la copia n.59 di Lunedì 28 Febbraio 1910.

Da fonte giornalistica apprendiamo che la notizia della gara, la 3-tre - tre diverse discipline sulla pista n.3 - occupava metà prima pagina con cronaca del principe Luigi Pignatelli.

Suggestivo! Inseriamo l'informazione per dovere di cronaca, e come nostro consolidato costume siamo impegnati nella ricerca approfondita di riscontri in evidenze documentali.

La presenza  femminile  era  all'epoca  già  consistente, con  in programma  per il 27 Febbraio della "Gara di velocità in ski per Signore".

Sulle pagine della rivista napoletana "Regina" si leggeva:

GARA DELLE SIGNORE -

 I.marchesina Ines Telfener;

II.duchessina Anna-Grazioli-Lante.

Ambedue le vincitrici che dimostrarono di saper pattinare

con non comune eleganza e con grande maestria, furono assai applaudite.

Naturalmente molto dettagliata, per ogni singola giornata di gare, fu la cronaca descritta sul mensile del Touring Club Italiano, rivista illustrata che titolò: Lo "ski" in Abruzzo. Il concorso di Roccaraso del 1910.

Il volumetto "CINQUE MIGLIA DI NOSTALGIA" di Ugo del Castello raccoglie numerose informazioni ed immagini d'epoca relative a queste giornate del lontano Febbraio 1910, e nell'ultima sua creazione ROCCARASO due solchi nella neve lunghi 100 anni, l'Autore presenta una vera "chicca": il logo ufficiale della manifestazione che contrassegnava il trittico di cartoline illustrate, commissionate per la circostanza al famoso editore Brunner & Co. il

CONVEGNO INVERNALE ROCCARASO-RIVISONDOLI

26-27-28  FEBBRAIO  910

I partecipanti alle gare indette per la manifestazione del Febbraio 1910 provenivano oltre che dall'Italia, anche dalle più disparate nazioni. E qui hanno inviato cartoline ai congiunti ed amici rimasti in patria.

Sulla sinistra mostriamo, del medesimo mittente della precedente, la cartolina spedita da Roma per l'Argentina il 3 Marzo 1910, il cui testo recitava:

Carissimo Ettore,              3 / III    o10

Ti mando un saluto

di ritorno dalle gare di Ski in Abruzzo.

Quanta neve e quanti capitomboli !

Ciao          Ugo

"Nasceva" addirittura di dimensione internazionale la Storia Ufficiale dello sci sugli Altipiani Maggiori d'Abruzzo.

Ed anche qui, quelli che definiamo  "i casi della vita" si affacciano ancora in tutta la loro singolarità, rimarcando la propria imprescindibile appartenenza  ad un "disegno" scandito nella realizzazione da "entità superiori", e non sempre intuibile e chiaro alla logica di noi umani. Negli stessi giorni degli avvenimenti che narriamo [7 Marzo 1910] vedeva la luce un atleta il quale, non unico tra quanti vennero forgiati nella palestra delle montagne dei nostri Altipiani, contribuì a darne lustro sportivo: Luigino GIOVANNELLI.

Suoi maestri ed esempio furono l'indimenticabile Francesco PROCARIO di Roccaraso, ed i Rivisondolesi Ovidio CIPRIANI, Alberto SPAGNUOLO, Domenico ROMITO e Giovannino TROIANO, amici tutti, sempre, avversari sportivi a volte, nelle numerose gare alle quali parteciparono, e delle quali abbiamo evidenza documentale per quella del Campionato Centro-Meridionale, disputata a Roccaraso, il primo febbraio 1931.

"appena" 79 anni fa.

Per celebrare compiutamente la ricorrenza centenaria di questi giorni, di ciascuno di essi inseriremo pagine biografiche, complete di tutto il materiale informativo del quale potremo disporre.

Il nostro impegno sarà quello di ripercorrere grazie a queste storie, un secolo intero di avvenimenti, di progressi, di particolarità e di suggestioni apparse sulla scia della Vaporiera che, pochi anni prima quell'ormai lontano febbraio 1910, iniziò a solcare il nostro territorio. Essa ha rivestito un ruolo non secondario nella caratterizzazione della "Stagione della neve" avviatasi da allora sui nostri Altipiani.