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"Mamma mia dammi cento lire, che in America voglio andar ... " come non ricordare le strofe del motivetto che per le genti del sud italiano assunsero un significato particolare. La "Merica"più che un luogo geografico rappresentava un sogno, un Eden da molti mitizzato ... ed anche moltissimi Rivisondolesi inseguirono questo sogno, convinti che sarebbe stato relativamente semplice realizzarlo.

Desideriamo in questa sezione lasciare una traccia della Storia dell'emigrazione di Rivisondolesi negli Stati Uniti d'America, una Storia Vera che merita di essere tramandata alle generazioni future, perchè non dimentichino, e sappiano dare il giusto valore all'opera di coloro i quali,, sopportando rinunce e sacrifici indicibili, gettarono le solide fondamenta sulle quali poggia, nel bene e nel male,  il nostro quotidiano.

Non c'è famiglia a Rivisondoli che tra i propri antenati non annoveri almeno un Emigrante; ecco perchè nel tentativo di tracciare il percorso di ciascuno di essi, siamo partiti dall'analisi statistica dei primi dieci cognomi ricorrenti del nostro paese, che riportiamo nella tabella a seguire, e che integreremo poi con quelli meno diffusi, a parere della fredda valenza statistica, ed ai quali sarà possibile associare motivazioni particolari oppure semplicemente affettive.

 Ferrara

 De Capite

 Romito

 D'Altorio

 Iarussi

 Monaco

Freda

 Grossi

Ramicome

 Sebastiani

Tutte le informazioni relativamente ai singoli emigranti sono state estrapolate dal database degli archivi della " Ellis Island Foundation, Inc.", il cui sito è immediatamente linkabile cliccando sul logo riportato qui sopra.

Per fornire un quadro il più completo possibile, e comunque aderente alla realtà del fenomeno migratorio a Rivisondoli, abbiamo fatto ricorso alle fonti più disparate, che rivestissero comunque il più alto livello di attendibilità ed accuratezza.

Naturalmente siamo andati anche alla verifica incrociata delle singole posizioni, allo scopo di fornire al visitatore interessato potenziale punto di partenza, fondato su elementi probatori, per eventuali approfondimenti o ricerche personali, che esulino dal carattere divulgativo e generale del nostro sito.

Confermiamo la nostra più completa disponibilità per condividere i dati in nostro possesso, con quanti intendano approfondire le ricerche sull'argomento.

Nelle tabelle che seguono, abbiamo raggruppato per anno solare i nominativi degli emigrati Rivisondolesi, per i quali si ha avuto certezza di domicilio negli U.S.A.

Il manoscritto che appare qui sulla sinistra, risale all'Aprile 1922, e venne redatto dal parroco dell'epoca, il concittadino Arciprete don Nicola Mascio, nella contabilizzazione delle offerte ricevute da emigranti di Rivisondoli, e devolute per i lavori necessari di continuo per il completamento della Chiesa Madre di S. Nicola.

L'ammontare complessivo era pari a lire 13750,00 e l'Arciprete annotava diligentemente i singoli importi che il promotore della colletta, Gregorio Cipriani, fece recapitare in data 19 Dicembre 1921 tramite il suocero Nicola Romito. Quest'ultimo effettuava evidentemente diversi viaggi tra le due sponde dell'Oceano, tantevvero che effettuò un nuova consegna di lire 47,00 il giorno 8 Aprile 1922.

Riportiamo integralmente l'annotazione del parroco, che  riepiloga l'intero ammontare, definendo "simpaticamente" i compaesani emigrati:

Introito

Dagli Americani    L. 13.750,00

 

Conteggiato 31 Ottobre 1924

 


Forse fu proprio dalla lettura di queste note che Mons. don Antonio CICCARELLI trasse l'ispirazione per il viaggio che ideò ed effettuò negli Stati Uniti d'America tra la fine del 1927, ed i primi mesi del 1928.

Ed è proprio dai numeri del Bollettino Parrocchiale che abbiamo estrapolato le tabelle che seguono, ove sono raggruppati per città di residenza gli emigrati di Rivisondoli negli U.S.A.

La tabella di sinistra è stata elaborata con i dati riportati sul Bollettino Parrocchiale, ove Mons. don Antonio CICCARELLI riportò l'annotazione Maggio, Giugno 1927.

Si trattò di una colletta, promossa dalla compaesana Mariuccia FERRARA, che raggiunse una cifra raguardevole per l'epoca, e che fu diligentemente portata in contabilità da  don Antonio CICCARELLI.

Si avviò come una gara tra i compaesani residenti nelle  diverse località negli U.S.A., e le diligenti annotazioni contabili dell'epoca, ci consentono  oggi  di  seguire una traccia molto fedele, marcata dai nostri compaesani emigrati, ed arricchita dalle relazioni di parentela tra essi e dei nuovi nuclei famigliari che si venivano via via costituendo.

Promotori della colletta a Bedford, Agosto 1927, furono i compaesani Alberto FREDA e Domenica ROMITO.


Lo spirito competitivo contagiò anche alcuni nuclei famigliari, che orgogliosamente proposero collette individuali.

Tra i più numerosi presenti negli U.S.A., annoveriamo i BUCCICONE a Vandergrift, i CEA ad Akron, i ROMITO a Bedford, tutti nell'Ohio, ed  i De CAPITE (località non definita)

A cavallo tra il 1927 ed il 1928 consistenti comunità Rivisondolesi negli U. S. A.  furono  pertanto  registrate

nelle città di  Cleveland - Warren - Bedford - Akron - Cuyaoga Falls - Kent - Ravenna - Niles - Yonugstoron nello stato dell'Ohio (Oh.); di Pittsburgh - Coraopolis -

New Kensington -  Charleroi - Vandergrift - Herminie in Pennsylvania (Pa.); di Readville - Milford - Clinton in Massachusetts (Mass.);  nonché a New York, Chicago, Detroit e Belford nell'Indiana.

Numericamente consistenti erano, nel 1927, le diverse comunità Rivisondolesi a Ravenna e Vandergrift (Oh.), e di Charleroi  (Pa.).

Si tratta di località a sud dei Grandi Laghi, ad occidente rispetto a New York porta della "Merica", e tutte relativamente  vicine  tra di loro, anche

se distribuite in due stati diversi, l'Ohio e la Pennsylvania .

In tabella sono riportati i nominativi dei Rivisondolesi che parteciparono al banchetto tenutosi a Chicago, in occasione del viaggio di Mons. don Antonio CICCARELLI.

Data la circostanza, si trattò non solo di residenti, ma molti affluirono certamente da località vicine, come p.e. Canton in Ohio.

I partecipanti contribuirono alla colletta coordinata dalla sig.na Emma ANGELONI, di evidente origine roccolana. Tra di essi, ripresi nell'immagine a lato e già presente nel fotogramma n.3 della sequenza dedicata a Mons. don A. CICCARELLI, abbiamo individuato con certezza Giacomo CIPRIANI, noto in paese come "Giacumine"   o   "Jack",   che  negli  anni   dell'immediato dopoguerra gestì il bar nella "Casa sotto L'università" in piazza.  Negli anni "60 fu indimenticabile

 

  Giacomo CIPRIANI - "Jack "   Mons. don Antonio CICCARELLI
Scorrendo la  foto con il puntatore del mouse, questo si attiverà indicando il nome della persona selezionata.

gestore della caratteristica "Cantina delle rose" nella via "abballe pe ru furne, loche vicine a Alberte ru pastare "; per entrambe le attività ebbe sempre affianco, sorretta da indomabile energia, la dolcissima Donata (più conosciuta in paese come Rosaria - "Resariuccia ").

- Ci auguriamo di scoprire senza incertezze i nomi di tutti gli altri compaesani, magari con l'aiuto dei visitatori del nostro sito; ad essi siamo sin d'ora riconoscenti -


 Nella tabella che precede questa nota abbiamo riportato i nominativi degli emigrati presenti nelle singole città dell'Ohio nei primi mesi del 1928.

Per alcune località già presenti nelle tabelle relative al 1927,  non abbiamo riportato i nominativi già in precedenza elencati, per evitare superflue riproposizioni.  Elenchiamo soltanto gli emigrati a qualunque titolo assenti nelle precedenti elencazioni, senza escluderne la presenza negli U.S.A. già l'anno precedente, coerentemente a quanto richiesto da un preciso censimento in ordine temporale.

 Dai dati in nostro possesso, e trasposti in tabelle, risalta che le comunità rivisondolesi più consistenti erano quelle di Detroit e Cleveland, e l'Ohio è tra gli States quello ove si rileva la maggiore consistenza dei cognomi tipici di Rivisondoli.

Tutt'altro che trascurabili sono comunque anche le altre piccole comunità, le quali complessivamente contendono il primato alle città più rappresentative.

Oltre a quanto esposto, elenchiamo anche i nominativi dei Rivisondolesi i cui cognomi non sono compresi nell'elenco di quelli autoctoni, ma comunque provenienti dal nostro paese negli anni presi in considerazione.

 - A Bedford:      Di Pompei Incoronata.

 - A Cleveland:   Calabrese Maria; Di Felice Alessandro e Pasquale; Di Matteo Rosa; Di Pompei  Elena,

                            Emma di Attilio, Emma, Enrico di Attilio, Federico, Giovanni di Attilio, Lamberto, Pasqua e

                            Rosa di Attilio; Di Vito Maddalena fu Emilio; Finamore Achille e Pasqua;Petrella Antonio.

 - A Milford:         Mancini Oreste ed Americo di Oreste; Santucci Carlo.

 - A New Haven: Massari Antonio di Luigi, Domenico e Giovanni.

 - A New Kensington: Calabrese Antonio; Maestro Giovanni; Mascilli Domenico; Tocco Panfilo.

- A Pittsburg:             Di Donato Aronne e Quirino; Egizi Adele in Rossi; Ferrara Paolo fu Raffaele; Lucchese Francesco; Mascilli Emidio.

- A Warren:                Lepore Luigi; Marsitti Ludovico.

   Ed inoltre Ciampaglia Assunta, Bambina, Donato, Elina, Elisa ed Ermo; Cipriani Francesco.

Completiamo questa prima elencazione degli emigranti rivisondolesi negli U.SA., annotando che, oltre a quanti in tabella 1928, erano presenti  :

* 1932

- a Bedford: Di Pompei Benigno ed Incoronata;

- a Cleveland: D'Altorio Igino; Marini Ippolito; Ferrara Amelia; Mormile Michele; Orlando Felice.

* 1936

- a Cleveland:  D'Altorio  Irma;  De Capite  Carmela,  Ernesto  e  Veronica;     Trombetta

                       Rosalba; Freda Donatuccio; Piacentini Amalia.

- a Ravenna:  Caniglia Ersilia; Cipriani Beatrice; Ferrara Nunzia; Iarussi Albina e Teresa; Romito Consiglia; Trocchio Maria Nunzia; Sarrocco Annina e Cassiodora;

                       Spagnuolo Modesta.

* 1937

- in California:        Giacomantonio Domenico e Giovanna.

- a Cleveland:         Massari Alberto di Savino.

- a Milford Mass. De Felice Matilde; Falcione Costantino, Lucia; Freda Domenica ed Elisa; Gogliormella Maria; Iarussi Carmela; Liberatore Leopoldo, Pasqua e Rita;

                               Mancini Nicoletta; Massari Luigi; Pistilli Margherita; Presutti Angelica; Trocchio Attilio; Troiano Ada, Carmela e Claudia.

 

Peppino Tiberi, oltre ad essere autore di racconti avvincenti, è per rivisondoliantiqua fonte inesauribile di spunti, notizie e documenti di particolare importanza per accuratezza, attendibilità e valenza documentale. L'immagine che proponiamo ci presenta la busta per lettera, intestata con il nome di uno dei tanti circoli presenti in Nord America, che raggruppavano gli emigranti rivisondolesi trasferitisi negli U.S.A.

Quella illustrata si riferisce al club di PITTSBURGH - Pensylvania, spedita a Rivisondoli il 17 Maggio 1927.


 

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